Descrizione

La famiglia Sumeire, proprietaria dal 1933 del Domaine de Font-Freye, acquistò nel 1958 lo Château la Tour de l’Evêque, nei pressi di Pierrefeu, nel dipartimento del Var. La Tour de l’Evêque fu in passato residenza estiva dei Vescovi di Tolone, il cui stemma è oggi riportato sulle etichette dei vini. Nel 1977 Régine Sumeire acquistò anche Château Barbeyrolles, situato ai piedi di Gassin, uno dei tre villaggi della “Presqu’île de Saint-Tropez”. 78 sono gli ettari dei vigneti di proprietà a Château la Tour de l’Evêque e 12 quelli a Château Barbeyrolles. Seguendo la tradizione familiare improntata alla viticoltura naturale, dal 2005 tutti i vigneti sono coltivati nel rispetto della produzione biologica. Viene effettuata la selezione massale; alcune parcelle sono trattate con preparazioni biodinamiche ed i terreni lavorati con l’aiuto di cavalli. Le vendemmie sono sempre manuali in piccole cassette, con cernita delle uve in vigna ed utilizzo di veicoli refrigerati per il breve tragitto fino alla cantina. Le vinificazioni di tutti i vini avvengono per gravità. Per bianchi e rosati si utilizza una pressa idraulica tipo Champenois, con pressatura delle uve intere non diraspate, senza follatura. Segue la fermentazione con lieviti indigeni, in contenitori inox a temperatura controllata. Solo la Cuvée Noir & Or affina in barriques. Anche gli imbottigliamenti vengono effettuati con l’aiuto della gravità. I vitigni coltivati sono: Cinsault, Syrah, Grenache, Mourvèdre e Cabernet Sauvignon per quanto riguarda le uve rosse; Sémillon, Rolle e Ugni Blanc e per le bianche. Il terroir di quest’angolo di magica bellezza della Provenza dona vini robusti, minerali e profondi.

DESCRIZIONE VINO

Tra le dolci colline della Provenza nasce Pétale de Rose, marchio registrato, il sorprendente rosé creato da Régine Sumeire. Elaborato dopo anni di ricerche, deve il suo nome alla sensuale tonalità di un tenue rosa antico che incanta al primo sguardo per la sua particolarità e delicatezza. creato dall’unione delle uve di sette differenti vitigni, tra i quali spiccano Cinasault, Grenache e Syrah. vendemmia manuale con selezione delle uve, prodotte in regime di agricoltura biologica. I grappoli interi vengono trasferiti direttamente nella pressa idraulica Champenois e una leggerissima pressatura consente di ottenere il massimo della delicatezza e del profumo dal solo cuore dell’acino. Fermentazione e conservazione in tini di acciaio inox a temperatura controllata. la sensazione che Pétale de Rose concede al primo assaggio è quella di un vino fresco e fine, tipica dei vini bianchi. Tale impressione lascia presto spazio a nuove percezioni: Pétale de Rose si manifesta poi al palato corposo e persistente come solo un vino rosso strutturato sa essere. Si distingue in primo luogo per il suo delicato profumo floreale e fruttato. Al gusto prevale un’armonia di sapori sottili che lascia gradualmente spazio a note persistenti di fiori e frutti rossi. La sua struttura è morbida, rotonda e setosa, capace di sviluppare in un crescendo un finale aromatico e coinvolgente, qualità che lo rendono unico.

ABBINAMENTO

Pesce magro e crostacei, formaggi freschi, cous cous di verdure.